Descrizione prodotto
Fare un grande piatto da un prodotto “povero”, era questa la nostra sfida e la sfida dei nostri 6 grandi chef. Parlare del “nostro pesce” in un momento in cui il “sistema commerciale globale” ci impone di consumare prodotti ittici di cui non si conosce la provenienza e la qualità, rivalutarne la freschezza, le potenzialità organolettiche, la fragranza e l’unicità. Fare chiarezza sulle tipologie dei pesci azzurri dell’Alto Adriatico, quelli più conosciuti e quelli da scoprire nei mercati e nelle nostre cucine. Da Trieste alle laguna veneziana, dalle colline del Prosecco DOCG alla campagna veneta, dalla Riviera del Brenta al Delta Po, racconti, aneddoti e 24 ricette dove il pesce azzurro, da sempre ingiustamente denominato povero, diventa chic. Il libro aiuta il consumatore a fare chiarezza sulle tipologie del pesce azzurro pescate nell’alto Adriatico in quanto la definizione “pesce azzurro” non corrisponde ad un vero e proprio gruppo scientificamente definito, ma solamente ad una denominazione commercial-popolare che identifica una serie di pesci di piccola pezzatura che si distinguono per la colorazione dorsale azzurro/argentea. “Il pesce povero diventa chic” non solo fa chiarezza sulle tipologie di questo pesce (e davvero c’è molta confusione), ma da anche la possibilità di rivalutarlo al ristorante e nelle nostre cucine di casa. Due i motivi fondamentali: la ricchezza di elementi naturali come i grassi insaturi essenziali (omega3) di sali minerali, di calcio, una vera e propria “manna” per il peso forma, per chi soffre di ipertensione, per gli effetti antiossidanti e anti infiammatori e poi, non meno importante oggi, per una spesa alternativa “low cost” ricca di gusto. La lavagna scritta con il gessetto annuncia 24 ricette, un percorso ricco d’enegia con 6 grandi chef/ristoratori che amano cucinare il pesce azzurro. Si parte dal Golfo di Trieste con il Ristorante “Al Bagatto” di Roberto Marussi, si prosegue con le ricette di Domenico Minoia che con la compagna Cecilia gestisce il ristorante “Da Domenico” a Cavallino nella laguna di Venezia. Si prosegue il viaggio a Valdobbiadene nella cucina del ristorante Dobladino di Cristian Mometti con le ricette del pesce azzurro in Vasocottura, si scende poi nella campagna veneta lungo il fiume Dese al ristorante-osteria “Perbacco” gestito da Monica Frezza e Stefano Tosato ed ancora nella storica Riviera del Brenta con la Famiglia Minchio che gestisce l’elegante ristorante Villa Goetzen di Dolo. Il percorso si conclude sul delta del fiume Po a Santa Giulia all’Osteria Arcadia gestita da Arcadia e dalla figlia Pamela Veronese che del territorio hanno fatto una bandiera in cucina! È un libro che scorre piacevole tra immagini fotografiche, curiosità di pesca, territori, disegni e ricette con un innovativo format grafico (che prevede una estrema facilità di lettura e di realizzazione delle ricette), piatti che spaziano tra la tradizione, la reinterpretazione e la ricerca di accostamenti inusuali.
“Il pesce povero diventa chic”, scritto da Maurizio Potocnik, è il primo progetto editoriale della collana dedicata all’Alpe Adria “Alpe Adria Gourmet” edita dal Club Magnar Ben che si svilupperà in 3 percorsi: Alto Adriatico – Le Alpi – La Campagna.